Un servizio adeguato alle aziende italiane che vogliono investire in Turchia
Gentilissimi Sig.ri,Siete benvenuti nel mio sito dove potrete trovare informazioni utili per intraprendere rapporti in un paese emergente a portata
di mano dell’Italia. Mi chiamo Kemal AKI e sono turco, ho 43 anni e mi sono laureato in Lingua e Letteratura Italiana nel 1993 ad Ankara, ho vissuto e lavorato dal 1993 fino al 2004 a Trieste. Dopo una lunga esperienza nel settore di trasporti a Trieste come dirigente di diverse aziende di trasporto sono rientrato in Turchia. Per perfezionare la conoscenza della lingua italiana mi sono impegnato per 5 anni in traduzioni scritte e orali. Da 6 anni mi occupo della commercializzazione di macchine e impianti di aziende italiane. Dopo la crisi del 2007 che ha colpito gravamente l'Europa ho deciso di aiutare quelle aziende italiane che possono contribuire e sfruttare con il proprio know-How la forte crescita che sta vivendo la Turchia.
La globalizzazione ha portatto il lavoro manufatturiero in quei paesi dove il tenore della vita e quindi anche la mano d'opera costano meno. Questo e' un fenomeno inarrestabile .
In italia le aziende sono crollate per due semplici motivi;
1) In italia come nel resto d'Europa la crescita economica e' ferma quindi il mercato interno e' fermo
2) nel mercato globale le aziende italiane manufatturiere non sono più competitive per salari e tasse
A questo punto voglio attirare l'attenzione a quegli imprenditori italiani che gurdano la Turchia per i seguenti motivi;
a) Un paese emergente che ha un tasso di crescita ancora positivo malgrado la crisi economica mondiale
b) Paese che esporta ai paesi del golfo, ex repubbliche sovietiche e nei balcani
c) A portata di mano con una cultura molto europeizzata, aperta e vicina a quella italiana
d) Il governo turco ha varato un paio di anni fa una legge per incentivare varie regioni della Turchia
e) il regime fiscale favorevole per gli imprenditori e salari bassi e leggi che facilitano di lavorare senza ostacoli e in pace
f) Mancanza e bisogno di esperienza professionale ed organizzativa industriale in quasi tutti i settori
1) In italia come nel resto d'Europa la crescita economica e' ferma quindi il mercato interno e' fermo
2) nel mercato globale le aziende italiane manufatturiere non sono più competitive per salari e tasse
A questo punto voglio attirare l'attenzione a quegli imprenditori italiani che gurdano la Turchia per i seguenti motivi;
a) Un paese emergente che ha un tasso di crescita ancora positivo malgrado la crisi economica mondiale
b) Paese che esporta ai paesi del golfo, ex repubbliche sovietiche e nei balcani
c) A portata di mano con una cultura molto europeizzata, aperta e vicina a quella italiana
d) Il governo turco ha varato un paio di anni fa una legge per incentivare varie regioni della Turchia
e) il regime fiscale favorevole per gli imprenditori e salari bassi e leggi che facilitano di lavorare senza ostacoli e in pace
f) Mancanza e bisogno di esperienza professionale ed organizzativa industriale in quasi tutti i settori